Casini a DAZN: «Stadi entro 5 anni, priorità per la Serie A»
Il presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini ha parlato durante la prima puntata di “Professione Presidente” su Dazn ha rilasciato le seguenti parole:
Per Casini sono tante le idee per la valorizzazione della Lega Serie A: molto può essere fatto, soprattutto nell’ottica di un’internazionalizzazione e nell’attuazione di diverse iniziative volte a riconsiderare il “prodotto calcio” in Italia. Molto può passare dai piani di ammodernamento degli stadi, un’operazione complessa ma volano di nuovi entusiasmanti progetti che hanno l’obiettivo di trasformare le strutture in luoghi di aggregazione sempre vivi e in fermento, non solo il giorno delle partite e che potrebbe essere determinante per la candidatura dell’Italia ai prossimi Europei. Ma soprattutto il calcio, come afferma il Presidente della Lega Serie A, resta uno dei veicoli culturali più importanti della società italiana. Sul calcio come risorsa economica e culturale dell’Italia, Casini ha detto: «Il calcio è la risorsa pubblica per eccellenza dal punto di vista sociale e culturale perché è in grado di coinvolgere grandissime quantità di persone. Ma ha un peso importante anche dal punto di vista economico-finanziario, non solo per gli introiti diretti, ma anche per tutto l’indotto che crea».
Sul rapporto con i 20 club di Serie A: «Appena eletto ho sentito la necessità immediata di andare a visitare e conoscere tutte le realtà della Serie A. È stata un’occasione sia per vedere con i miei occhi delle realtà così importanti sia per ascoltare i club su quelli che sono i principali problemi che incontrano». Su cosa direbbe a un bambino di oggi per invogliarlo a seguire il calcio: «Probabilmente a un bambino di oggi, che ha tanti stimoli ed è iperconnesso, direi due cose. La prima è che il calcio resta lo sport in cui ci si può divertire di più e con maggiore facilità. Ma l’altra, la più importante, è che il calcio è il gioco migliore per imparare a conoscere e gestire le emozioni: dalla felicità per un gol o una vittoria, alla delusione per una sconfitta o se non si riesce a fare quello che chiede il mister. E poi ci sono valori fondamentali come il gioco di squadra, il rispetto, la collaborazione e il senso di aiutare l’altro».