La Carrarese ha conseguito un traguardo storico, ritornando in Serie B dopo 76 anni, grazie alla vittoria finale contro il Vicenza e al gol decisivo di Finotto. La promozione rappresenta un momento di grande gioia e festa per la squadra e i suoi tifosi, ma ha anche sollevato questioni logistiche immediate, in particolare riguardo al luogo in cui la squadra disputerà le sue partite casalinghe mentre lo stadio di casa è in fase di ristrutturazione.
Il patron della Carrarese, Manrico Gemignani, ha confermato che ci sono piani in corso per garantire che i lavori allo stadio vengano eseguiti con il supporto del sindaco e del Consiglio Comunale. Mentre questi lavori sono in fase di completamento, la squadra dovrà trovare un’alternativa per le sue partite casalinghe, con Pisa che appare come una possibilità concreta.
Gemignani ha espresso speranza e gratitudine verso la società e l’amministrazione comunale di Pisa per il loro supporto potenziale, sottolineando un approccio di lavoro “in silenzio” per costruire una squadra competitiva e divertente per la prossima stagione in Serie B. Questa fase di transizione sarà cruciale per il club, sia in termini di mantenere il morale alto sia per assicurare che l’infrastruttura sia adeguata per competere al livello superiore.
Ecco le parole di Manrico Gemignani rilasciate a “TMW”:
«Lavoreremo in silenzio con la speranza di creare una squadra vincente che ci permetta di divertirci. Sullo stadio il sindaco è al corrente: sono convinto che farà in modo di effettuare i lavori. Con l’appoggio del Consiglio Comunale. Fino al termine dei lavori andremo altrove. A Pisa? Speriamo… Ringrazio già la società e l’amministrazione comunale».