L’amministratore delegato del Parma Luca Carra ha fatto il punto della situazione in casa dei crociati ai microfoni di “Sky Sport 24”: «Siamo al lavoro con i nostri avvocati per decidere la strategia difensiva. Dovremo aspettare, al momento è stato deferito un nostro tesserato e dobbiamo aspettare cosa deciderà il Tribunale Federale. L’unica cosa che viene imputata sono tre messaggi: sinceramente non ci aspettavamo un’accusa per un articolo 7 per dei messaggi che penso ormai tutti abbiano letto e sono evidentemente scritti con tono scherzoso, non certo con l’obiettivo di arrivare a una combine. Fortunatamente i tifosi ci sono stati ancora più vicini, mandano messaggi di solidarietà. Calaiò l’ho incrociato solo un attimo, è preoccupato ma anche lui è convinto di non aver fatto nulla di male. Visto l’impianto accusatorio, onestamente ci aspettiamo che il Tribunale decida per il proscioglimento».