Carpi-Palermo 1-3: i “Top e Flop” – Nestorvoski da urlo, Struna non fa passare nessuno. Jajalo e Coronado…

Si è concluso con il risultato di 3-1 il match Carpi-Palermo, prima vittoria esterna stagionale per i rosanero. Gli uomini di Tedino hanno subito rimediato alla sconfitta di sabato contro il Novara, mettendo in campo una prestazione più che sufficiente. Ecco i “Top e Flop” di Carpi-Palermo targati Ilovepalermocalcio.

TOP

STRUNA: E’ un calciatore completamente diverso rispetto a quello visto due stagioni fa al Palermo. Tedino l’ha reinventato in centrale di difesa a 3 e dalle sue parti non passa nessuno. Guida la difesa come se giocasse da sempre in quel ruolo, ferma gli avversari e distribuisce palloni per i propri compagni. SORPRESA

RISPOLI: Un motorino. La fascia destra è solo sua. Mette in difficoltà la retroguardia modenese e Pasciuti non riesce a fermarlo, per questo nel secondo tempo Calabro decide di non farlo rientrare. Dai suoi piedi nasce il gol dell’1-0 perché con la sua sgroppata si guadagna il calcio d’angolo che poi Nestorovski metterà dentro. SOLIDO

NESTOROVSKI: Segna lui, il Palermo vince. Non si risparmia mai, si batte con gli avversari, corre, segna e fornisce assist. Leader e trascinatore della squadra. Il primo gol è frutto di un grande stacco di testa e la retroguardia avversaria nulla può, il secondo entra grazie ad una deviazione, ma li merita entrambi. Poi, per non farsi mancare nulla, serve anche l’assist ad Embalo per il definitivo 3-1. TRASCINATORE

FLOP

CORONADO: Il primo tempo è positivo, nel secondo si spegne. Batte lui il calcio d’angolo che permette a Nestorovski di portare avanti i rosanero, però oltre questo e qualche giocata non fa molto. Nella prima frazione è positivo perché si fa vedere tra le linee e cerca di aiutare la squadra, nel secondo cala vistosamente forse non aiutato da una condizione fisica recuperata al massimo. SPENTO

JAJALO: Entra ad inizio ripresa e da uno come lui ci si aspetterebbero palloni distribuiti in quantità, invece non lo fa. Cerca di distruggere l’azione avversaria facendolo bene, ma non riesce a giocare molti palloni. Anche lui come Coronado non è tornato in condizione dopo l’infortunio, però deve trovarla in fretta perché alla squadra uno come lui serve molto. FUORI FORMA

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Manfredi Esposito