Carpi: Castori contro Sannino, tifosi e squadra divisi a metà. Da isola felice ad incubo
Quella del Carpi, fino a poco tempo fa, era una favola per via dell’approdo in serie A per la prima volta nella storia. Dopo i primi risultati negativi ed i ribaltoni in panchina, però, l’ambiente si sta destabilizzando. Lo spogliatoio si è spaccato, così come anche i tifosi: da una parte gli “Irriducibili” si sono schierati al fianco del nuovo tecnico Sannino, dall’altra i “Guidati dal Lambrusco” restano legati al tecnico Castori, che continuano ad incontrare nelle cene del giovedì sera. Secondo “Tuttosport”, inoltre, alcuni membri della vecchia guardia carpigiana e parte dello staff coltivano il desiderio di un ritorno del vecchio allenatore protagonista della promozione, altri invece parlano di un’ingerenza di Giuntoli nelle questioni del Carpi. Pare infatti che dopo Empoli-Napoli l’ex direttore sportivo sia salito a Carpi per incontrare il presidente Bonacini, perché all’epoca la squadra partenopea non girava e De Laurentiis aveva dei dubbi sull’operato del ds.