Carnevali: «La Superlega uccide la Serie A»

Ai microfoni di “RadioUno” è intervenuto l’Ad del Sassuolo Giovanni Carnevali:

«Se va avanti il progetto della Superlega le grandi squadre incasseranno più soldi e allora ci rifaremo su di loro del tempo perso dietro le discussioni in Lega sui fondi» riferendosi alla clamorosa nascita della Superlega che ha spaccato il mondo del calcio, con la Uefa e le Federazioni nazionali europee che hanno minacciato punizionie semplari per chi accetterà di parteciparvi.

«Oggi fare calcio è molto difficile, la suddivisione dei diritti tv con la legge Melandri porta a un divario importante fra grandi club e club medio-piccoli. Rimanere in serie A con un bilancio sano è come vincere la Champions. Il sistema va rivisto: nello sport ci deve essere meritocrazia e purtroppo pensiamo sempre ai numeri, al denaro, ci sono troppi interessi e a volte essere troppo avidi è una brutta cosa. Si rischia di perdere la passione, che sarebbe l’errore più grande, perchè il calcio è sport, divertimento, unione. Le squadre devono poter ambire a grandi risultati, devono poterlo sognare. Si pensa di fare un torneo a cui partecipi di diritto perchè hai una storia ma la storia la puoi costruire piano piano. Guardate l’Atalanta: è una squadra che ha tutti i mezzi e le capacità per vincere il campionato».