Carmigiani: «A questo Parma manca mentalità vincente, non andare ai playoff sarebbe un disastro»
L’ex tecnico del Parma, Pietro Carmignani attraverso la rubrica “Il Gede Risponde” su SportParma.com si sofferma sulle ultime gare dei crociati, prossimi avversari del Palermo:
«Sconfitta Como? Commentare questo Parma è ripetitivo. Il Parma visto a Como è stato inguardabile, impresentabile, nessuno escluso: squadra, tecnici e società hanno fatto due passi indietro. Si sono rivisti i soliti limiti offensivi e anche certe scelte del mister non hanno convinto. Scelte di formazione molto particolari come ad esempio Man in panchina e Charpentier e
Benedyczak titolari, ma è ingiusto puntare il dito contro uno o due giocatori…. Non si è ancora riusciti a trovare l’assetto giusto, si è sempre alla ricerca di portare miglioramenti che non avvengono. Undici sconfitti in 30 partite sono troppe per le ambizioni che ha il Parma»
«Non c’è traccia di mentalità vincente, il campionato sta per finire e stanno per arrivare i primi verdetti. Non andare ai playoff sarebbe un disastro impensabile. In questo poco tempo bisogna rimettere a posto troppe cose, al di là del modulo, della scelta dei giocatori, la condizione psicofisica, i movimenti, gli schemi, la determinazione. L’unica cosa da cui ripartire sarebbe una chiarezza assoluta all’interno dello spogliatoio. Sosta? Meno ma le che ora ci sono 15 giorni di pausa, perché c’è il tempo per resettare tutto. Sono convinto che ai playoff si resetta tutto e si parte tutti alla pari. Prima di parlare di questo, però, bisogna capire cosa succede negli spogliatoi. Cosa è successo nel post Como dopo una prestazione del genere. Mi auguro ci sia stata una reazione verbale forte, anche se alla fine contano i fatti e non le parole».