Carceri, l’allarme del giudice Maresca: «Se torna il virus sarà liberi tutti»
Come si legge su “Metropolisweb” il magistrato antimafia Catello Maresca, noto per le sue battaglie contro il clan dei Casalesi, non digerisce la nuova circolare del Dap, pubblicata lo scorso 30 giugno, nella quale, evidenzia anche sul web il sostituto procuratore della Corte di Appello di Napoli, è previsto «al primo posto, l’importanza “di proseguire, ove possibile, il percorso già avviato, di progressiva riduzione del sovraffollamento delle strutture” e all’ultimo “di favorire l’applicazione di misure alternative alla detenzione per tutte le persone che presentano gravi patologie che possono essere significativamente complicate dal covid-19”. Non ci resta che sperare – scrive il magistrato – che non torni il Covid-19, altrimenti ci sarà sicuramente un altro “liberi tutti”. Praticamente – spiega Maresca – passa di nuovo il messaggio che nelle carceri non si possano assicurare dignitosi percorsi sanitari e terapeutici. Cosa peraltro non vera. E anche questa volta non fanno cenno alcuno ai mafiosi detenuti, né al 41bis, quasi non esistessero».