Intervenuto ai microfoni di “SportChannel”, Ezio Capuano, ex tecnico dell’Avellino, ha raccontato il suo 2020, diviso tra Avellino, Foggia e Potenza. Ecco le sue parole:
«Il 2020 è stato un anno di sofferenza calcisticamente parlando, per quanto mi riguarda. Sono arrivato ad Avellino nel momento più difficile nella storia recente del club. Ho coronato un sogno, ho dimostrato di essere legato a questi colori, cancellando quegli episodi di Castellammare sui quali qualcuno ci ha anche sguazzato. Ho coronato un sogno, ho dato tutto, facendo una annata faraonica, con 3 cambi di società. Siamo arrivati ai playoff dopo che in tanti ci hanno dati per retrocessi e falliti e invece siamo andati ai playoff, siamo usciti senza perdere con la Ternana.
Quindi non penso di poter dire altro. I fatti parlano per me. Poi sono andato via, così, all’improvviso, dopo che avevo guadagnato sul campo la permanenza. Sono accadute cose che nemmeno nel miglior film di Dario Argento mi sarei aspettato di vedere, ma sono cose che rimangono nel mio silenzio, io ho accettato la decisione della società e sono andato avanti, portando Avellino nel cuore. Poi ho scelto Foggia e anche lì sono accadute cose difficili e poi ho scelto Potenza, una scelta di cuore, dove salveremo la squadra, con tanti sacrifici, ma ce la faremo. E’ stato un anno difficile, di sofferenza ma di grande soddisfazione. Avellino mi ha dato tanto, ho lasciato tanti amici, e sono felicissimo».