Capodanno a Palermo: Lagalla vieta i botti, si rischiano multe fino a 5 mila euro e l’arresto

Palermo si prepara a festeggiare il Capodanno.

Il sindaco Roberto Lagalla ha firmato oggi un’ordinanza che vieta l’accensione, il lancio e lo sparo di fuochi d’artificio, mortaretti e petardi ogni genere. Il divieto sarà valido a partire da domani, 30 dicembre, sino al 6 gennaio 2024. Chi non dovesse rispettare quanto previsto dall’atto del sindaco rischia sanzioni amministrative di importo compreso tra 500 e 5.000 euro.

Inoltre, Lagalla ricorda che chiunque, senza la licenza dell’autorità, in un luogo abitato o nelle sue adiacenze, o lungo una pubblica via o in direzione di essa spara armi da fuoco, accende fuochi d’artificio, o lancia razzi, o innalza aerostati con fiamme, o in genere, fa accensioni o esplosioni pericolose, è punito con ammenda fino a euro 103. Se il fatto è commesso in un luogo ove sia adunanza o concorso di persone, la pena è dell’arresto fino a un mese.