Caos in B: tremano Balata e Fabbricini. Intanto Lotito…
Comunque vada a finire, sarà un insuccesso. Alle 18 del 7 settembre, col campionato già partito e due giornate già consumate, non avere la certezza del numero di partecipanti al torneo di B è qualcosa d’inimmaginabile. Le regole parlavano chiaro: il format dei tornei va riformato con congruo anticipo. Ora a tremare sono innanzitutto due teste, quella del commissario della FIGC Fabbricini e del presidente di B Mauro Balata. Loro sono i due principali fautori della riduzione del torneo di B a 19 e del suo repentino avvio senza voler attendere la sentenza definitiva del Collegio di Garanzia del Coni. Se Fabbricini era già consapevole di portare avanti un ruolo pro tempore in attesa della imminente assemblea elettiva della FIGC, diverso il discorso per Balata. Il numero uno della Lega ha fatto del suo consenso plebiscitario sul tema format a 19 un cavallo di battaglia. Dovesse il CONI sparigliare le carte in tavola, le dimissioni di Balata sarebbero pressoché inevitabili. E stando a quanto riferito da”Salernitananews.it”, a quel punto rientrerebbe in gioco Claudio Lotito. Lotito starebbe osservando con particolare attenzione la situazione, pronto a scendere in campo per la presidenza della serie cadetta. Scranno che gli garantirebbe un posto in Consiglio Federale che non potrà più ottenere avendo esaurito i mandati in quota Serie A. Nel caso in cui dovesse effettivamente essere eletto alla guida della cadetteria, Lotito dovrebbe immediatamente alienare le sue quote di proprietà della Salernitana. Staremo a vedere.