Giorgio De Giorgis, ds del Chievo, ha rilasciato alcune dichiarazioni a “L’Arena” commentando il ricorso del suo club avverso il provvedimento di esclusione dal campionato di Serie B:
«Ci sentiamo dalla parte del giusto, abbiamo cercato di metterci alle spalle tutto quello che è stato detto. Non abbiamo mai smesso di pensare che quello che è stato fatto – e anche di più – rappresenti la cosa giusta. Non possiamo pagare in maniera pesantissima per una banalità».
«Siamo positivi e non abbiamo mai smesso di esserlo. Siamo di fronte alla possibilità di subire un danno enorme. Consapevoli che più di quello che è stato fatto non poteva essere fatto per adempiere ai nostri doveri. La speranza è che chi è stato chiamato a giudicarci ancora esamini bene le nostre motivazioni».