L’amministratore delegato del Catania, Pietro Lo Monaco, ha finalmente rotto il silenzio sulla situazione attorno al club etneo mettendo in chiaro i problemi economici della società ribadendo la necessità di cedere gran parte dei giocatori per diminuire il monte ingaggi. Intervistato da Radio Sportiva, Lo Monaco sottolinea come finora gli etnei abbiano sempre evitato penalizzazioni in classifica saldando gli stipendi ribadendo: «Lettera ai giocatori? Nessuno la sta usando come mezzo coercitivo e non è una novità, perché i giocatori sono al corrente della situazione da 1-2 mesi. Il Catania non è più in grado di sorreggerla. Difficoltà nei pagamenti da gennaio in poi? Se qualcuno dei calciatori non accettasse di andare via potrebbe mettere in difficoltà la società. Penso sia serio e responsabile da parte di chi sa che la società non può reggere un determinato discorso economico prenderne atto e trovare delle soluzioni differenti». Lo Monaco parla anche di cessione del club: «Pensiamo che la rosa che abbiamo allestito fosse altamente competitiva, ma ad oggi non è riuscita a rendere come ci aspettavamo. Ora la vita della società è primaria. Cessione? L’unica realtà che si è avvicinata al Catania è quella rappresentata dal sig. Follieri, il resto solo tutte chiacchiere. Catania è una piazza appetibile, chi vuole fare calcio troverebbe le condizioni giuste. Sarebbe un peccato perdere tutto».