Manca sempre meno alla premiazione del Pallone D’Oro: il 28 ottobre sarà dichiarato il nuovo vincitore del trofeo. Fabio Cannavaro, l’ultimo italiano a vincere il trofeo, ha rilasciato le sue dichiarazioni a La Gazzetta dello Sport circa la mancata presenza di italiani in lista.
«Dopo un Europeo così me l’aspettavo, anzi è giusto. Ma finiamo di stracciarci le vesti ora. Semplicemente, dobbiamo tornare
a fare le cose che ci facevano vincere: lavorare sui giovani, seriamente, non riempiendogli
la testa di tattica, dell’azione che comincia dal portiere, di pressing alto…
Donnarumma? Gigio è un fenomeno. C’è sempre, al momento giusto non tradisce, all’Europeo non so come sarebbe finita senza di lui. Si avvicina a Buffon. Calciatori di Serie A? Lautaro non si discute, ha vinto lo scudetto e la Coppa America. Anche in nazionale fa sempre la differenza.. Mi auguro che l’Inter e la Serie A non lo perdano mai. Quando ti chiedi chi dei nostri giocherebbe nel Real o nel City, dici Lautaro e forse nessun altro… Vincitore? O Vinicius o Bellingham».