Campobasso-Palermo, Baldini: «Non mi sento un professore di calcio»
Silvio Baldini è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Campobasso.
Ecco alcune delle parole rilasciate dal tecnico del Palermo:
«Leader in campo come Santana lo scorso anno? Purtroppo Santana quest’anno non c’è, si capisce che ha carisma ed è innamorato del gioco. Un grande sostegno. Ma detto questo la squadra deve comportarsi come nel primo tempo contro il Messina: deve metterci il cuore e non farsi condizionare dagli episodi, rimanere compatta. Sia chiaro: non mi sento un professore di calcio, uno che ha un concetto di calcio. La caratteristica semmai che voglio dare alla squadra bisogna essere organizzati e veloci per andare a far gol. Tutti vorremmo ovviamente che l’amarezza di mercoledì non ci fosse stata. Faccio un esempio: una volta la Juventus di Platini vinceva il derby 2-0 e poi venne rimontato 2-3 in 5 minuti. Anche i campioni hanno i blackout: è troppo facile dire vinco 2-0 mi copro; ma il calcio non è questo. Ci sono sempre gli episodi. Il problema è che il Palermo (in quei 20 minuti) è passato dal giocare in 20 metri al giocare in 40 metri. Non siamo stati corti e aggressivi, pronti sull’uno contro uno. Non siamo riusciti a fare quello che sappiamo fare. Il calcio è fatto di tanti episodi».