Campilongo: «Palermo? Ricordi bellissimi. Hanno qualche problemino e dobbiamo approfittarne» (VIDEO)

Sasà Campilongo, allenatore della Cavese, ritroverà il Palermo dopo oltre 25 anni. Le sue parole nella conferenza stampa di presentazione:

«Al di là di quei 5 gol al Lecce a Palermo mi sono trovato benissimo: splendida città e grande tifoseria. Ho ricordi bellissimi e tanti amici con cui mi sento ancora. Ricordo che a fine stagione decisi di andare via, anche se avevo ancora un altro anno di contratto. Umanamente è stata un’esperienza notevole: forse però per la squadra che la società aveva costruito, con me c’era gente del calibro di Iachini, Maiellaro, Taccola, i tifosi si aspettavano a ragione qualcosa in più e quindi da questo punto di vista abbiamo fallito».

«Il fatto di non aver mai vinto in casa pesa nella testa dei giocatori, per cui dobbiamo provare a rompere questo tabù. È una di quelle situazioni in cui serve una bella vittoria per sbloccarci e ripartire, al di là dell’avversario di turno. Contro il Palermo dobbiamo essere cattivi e molto attenti, perché questa squadra ha subito tanti gol da palle inattive. È su questo che ho lavorato in questi giorni. Di certo giocheremo con 3 giocatori offensivi, anche se non necessariamente col 4-3-3. Il Palermo? Può giocare in tanti modi anche perché ha tanta gente di qualità, soprattutto in avanti e sulle fasce, penso a Lucca, Rauti, Kanoute o Saraniti. Ma a giudicare dai loro numeri, considerato che hanno vinto solo una volta fuori casa, direi che qualche problemino ce l’hanno pure loro e dobbiamo saperne approfittare».

In basso il video che riprende le sue parole: