Come si legge su “Repubblica.it” in Campania De Luca fissa dei limiti alla Movida con un’ordinanza: “Con l’Unità di Crisi è stata decisa la riapertura di ristoranti e pizzerie senza limiti di orario. L’orario di chiusura dei locali dove si svolge la cosiddetta movida, e in particolare bar, “baretti”, vinerie, gelaterie, pasticcerie, chioschi ed esercizi di somministrazione ambulante di bibite, resta fissato inderogabilmente alle ore 23″. Sono migliaia i giovani che a Napoli nel fine settimana si ritrovano in alcune zone del centro storico, ai “baretti” di Chiaia, all’arenile di Bagnoli, in via Aniello Falcone al Vomero. All’ordine del giorno gli scontri con i residenti, che protestano per gli schiamazzi fino all’alba. Con l’orario fissato alle 23, di fatto la “movida” viene disciplinata entro limiti precisi.