Camacho, ritirato a 30 anni: «Mi vergognavo ad allenarmi con i miei compagni»
Prima un lungo calvario, poi la decisione di appendere le scarpette al chiodo.
E’ la storia di Ignacio Camacho, centrocampista spagnolo che ha deciso di ritirarsi a 30 anni. Il motivo? Una serie di infortuni e ben 5 operazioni per problemi alla caviglia. Adesso si è raccontato a Tercer Tiempo su Movistar Tv.
«Durante i tre anni mi sono reso conto che dopo ogni operazione non tornavo. La mia testa e il mio desiderio mi hanno fatto entrare in campo, ma la realtà è che ogni allenamento, ogni partita è stato un calvario. Nei mesi precedenti alla mia ultima partita, due anni fa, mi vergognavo ad allenarmi con i miei compagni perché ero al 30% della mia condizione. Poi arrivava la partita e con l’adrenalina giocavo 90 minuti, prendevo un antinfiammatorio e andavo avanti, ma mi stavo prendendo in giro. Prima o poi sapevo che dovevo subire un intervento chirurgico».