Calzone: “Sconfitta disastrosa. Adesso Corini spera di arrivare al mercato di gennaio, il punto di giornata in serie B”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” attraverso un editoriale di Tullio Calzone si sofferma sull’ultima giornata di B e sulla sconfitta contro il Palermo.

In attesa di sviluppi dopo le clamorose anticipazioni che rischiano di allargare a macchia d’olio il nuovo scandalo legato alle scommesse con altri calciatori coinvolti e presidenti onesti vittime predestinate, proviamo a non distogliere lo sguardo dai campi di calcio, confidando di non uscirne accecati dalla passione. Il dubbio terribile dovrà essere venuto al patron sannita Oreste Vigorito, il magnate dell’eolico che con la sua povera Strega s’è ritrovato nel giro di tre sole stagioni dalla serie A alla Serie C quasi senza capire come. Scalata la massima serie a suon di record con Inzaghi in panchina, il Benevento protrebbe scoprire, più o meno all’improvviso, di aver strapagato ludopatici tra tifosi traditi. Niente verdetti, per carità! Ma il tema rimanda alla madre di tutte le battaglie: quella del presidente Mauro Balata relativa alle regole e all’accesso a questo mondo di privilegiati che scopriamo essere anche pericolosamente viziati.

Meglio il campo, dunque, in attesa di verdetti definitivi che i giudici ordinari e della Procura Federale emetteranno, speriamo il prima possibile, con sentenze, se non proprio esemplari, quanto meno in grado di educare. Intanto, concentriamoci sul campionato che, in vetta, va caratterizzandosi su Parma e Venezia già in grado di ipotecare la vittoria finale. Pecchia passa a La Spezia non prima di aver battagliato con D’Angelo punito da un’autorete sfortunata in un indescrivibile finale. Vanoli piega il veterano Castori dopo un corpo a corpo che viene vinto dal Venezia anche per l’imprecisione sotto porta dei marchigiani in un paio di circostanze vicini ad annullare il doppio svantaggio iniziale. Ascoli vivo, lagunari primi: giusto così.

Chi soffre è Nesta che vede sfuggire di mano il derby con un’altra magia dell’italo-albanese Bozhanaj. Il Modena di Bianco vola, la Reggiana impreca, ma il mercato alle porte potrebbe offrire altre opportunità. Confida di arrivare allo stesso step Eugenio Corini confermato dalla proprietà anglo-araba di City Group nonostante la disastrosa sconfitta in casa contro un orgoglioso Catanzaro. Proprio come la Ternana di Breda che trova continuità a Cosenza e una vittoria preziosa che avrebbe già meritato all’esordio con lo Spezia e poi contro Corini, l’ex capitano rosanero quanto mai deluso di non riuscire a guidare in alto il Palermo anche in panchina dopo averlo riportato in A da capitano di Guidolin nel 2004. Un’era glaciale fa.