Nel numero odierno del Corriere dello Sport, Tullio Calzone offre un’analisi completa della Serie B, evidenziando come questa categoria sia sempre più il terreno fertile per la crescita dei giovani talenti italiani. Dalla vittoria travolgente dello Spezia alla saga dei fratelli Esposito, passando per i movimenti in zona playoff e salvezza, Calzone sottolinea l’importanza di una governance che valorizzi il ruolo della cadetteria come base del calcio italiano.
La travolgente vittoria dello Spezia contro il Cittadella non solo mette in evidenza la forza della squadra guidata da Luca D’Angelo, ma celebra anche il valore dei giovani nel nostro calcio. Protagonisti della giornata sono Francesco Pio (2005) e Salvatore Esposito (2000), millennials che affiancano il fratello maggiore Sebastiano (autore di una doppietta per l’Empoli in Serie A), confermando la Serie B come una categoria ideale per formare nuovi talenti.
Lo Spezia, grazie al sapiente mix di giovani e veterani, consolida il terzo posto in classifica, staccando di ben 9 punti Bari e Cremonese e mettendo a rischio la possibilità di vedere disputati i playoff. Una situazione rara, ma non impossibile, che rende ancora più affascinante la corsa promozione.
Movimenti in classifica: il Catanzaro torna a vincere, Reggiana e Sassuolo si rilanciano
Il Catanzaro interrompe la sua interminabile serie di pareggi (11) grazie a un gol al 98’ di Bonini, che regala una vittoria sofferta contro il Brescia. Questo risultato consente alla squadra di Caserta di sfiorare la zona playoff, dimostrando quanto basti poco per cambiare volto in un torneo equilibrato come la Serie B.
La Reggiana, guidata da Viali, ottiene un’importante vittoria allo Stadio Zini contro una Cremonese indecifrabile, frenando la risalita della squadra di Stroppa. Intanto, in zona alta, il Sassuolo consolida la sua posizione grazie alla brillante prestazione di Domenico Berardi, autore di una doppietta contro una Sampdoria in grande difficoltà. Una vittoria che potrebbe aver chiuso definitivamente l’avventura di Sottil sulla panchina blucerchiata, accendendo il risiko degli allenatori in Serie B.
Fabrizio Castori torna al Sudtirol
Il Sudtirol sceglie di affidarsi a un nome esperto per riprendere la corsa salvezza: Fabrizio Castori, un tecnico che ha già dimostrato il suo valore e la sua esperienza in questa categoria. Una decisione che evidenzia come, anche nelle difficoltà, sia necessario puntare su certezze per mantenere vivo l’obiettivo della permanenza.