(ANSA) – PALERMO, 04 APR – Sono soltanto tre gli anziani trasferiti dall’Usca dell’Asp di Palermo, da ‘Villa Claudia’, la casa di riposo in via dei Quartieri, dove ieri si è sviluppato un focolaio con 21 assistiti, su 25, colpiti dal virus. Tutti gli ospiti avevano ricevuto due settimane fa la prima dose del vaccino Moderna.
La responsabile della casa di riposo sabato aveva allertato sia i carabinieri che l’Usca. Ma al termine della giornata di ieri, non tutti gli anziani sono stati trasferiti. Secondo alcuni parenti, che hanno congiunti alloggiati in casa di riposo, molti degli anziani colpiti dal Covid in mattinata si sarebbero aggravati. Infatti, l’Usca nella mattinata di oggi ha trasferito una signora all’ospedale ‘Cervello’ e una al ‘ Civico’, mentre gli altri dovrebbero essere portati nella Residenza sanitaria assistita dedicata al Covid di Piana degli Albanesi, sempre nel Palermitano. “Ho mio papà di 84 anni, che è positivo ma sta bene – spiega Rita – ho saputo che vogliono trasferirlo ma non sono d’accordo perché sta bene e non ha problemi di salute gravi. Purtroppo, in queste ore ci sono soltanto 3 persone, compresa la responsabile, che si stanno occupando dell’emergenza e che sono disperate, abbiamo anche qualche difficoltà di interlocuzione con loro per avere notizie”.
“La situazione è seguita dalle nostre Usca – assicura il commissario per l’emergenza Covid a Palermo Renato Costa – da due giorni si stanno occupando della situazione di ‘Villa Claudia’ e hanno fatto le dovute relazioni, gli anziani saranno trasferiti negli ospedali, se la valutazione sarà quella del ricovero, e nella Rsa di Piana degli Albanesi, se sono nelle condizioni sanitarie per stare in residenza sanitaria assistita”.