Fa discutere l’acquisto di Nicolò Rovella da parte della Juventus.
Il noto sito sportivo “Calciomercato.com” ha pubblicato un editoriale in cui analizza la condotta discutibile della società bianconera e del Genoa:
“Fra 3 giorni avrebbe potuto firmare gratis per qualsiasi club del mondo, perché si sarebbe svincolato a giugno. Ma il club bianconero ha preferito acquistarlo: lo pagherà 18 milioni (e a questi ne aggiungerà 20 di bonus). Serve subito a Pirlo? Macché: lo lasceranno in prestito alla stessa società ligure fino al 2022. Nello stesso tempo dalla Juve al Genoa andranno Manolo Portanova, 21 anni, centrocampista offensivo, per 10 milioni (più 5 di bonus), e Elia Petrelli, 19 anni, attaccante, per 8 milioni (più 5,3 di bonus)”.
Per fare le somme non occorre la calcolatrice: escono 18 milioni, ne entrano 18. Si chiamano plusvalenze e anche queste sono annunciate nel medesimo comunicato: la Juve metterà a bilancio un guadagno di 9,6 milioni per Portanova e di 7,6 milioni per Petrelli. Chi vuole credere che queste siano operazioni tecniche, di campo, è libero di farlo e di celebrare gli acquisti della Juve, come ci è capitato di leggere anche oggi. Noi cerchiamo di non metterci bende davanti agli occhi e rileviamo che si tratta di affari soltanto economici, utili a mettere qualche cerotto al bilancio. La chiamano finanza creativa, solo che a volte si va oltre il comune senso del pudore”.