Calcio in tv: ecco la nuova truffa ai danni di Sky e Mediaset

Ecco la nuova moda per truffare sia “Mediaset” che “Sky“. “Ilfattoquotidiano.it” ha riportato come funziona questo sistema illegale per vedere le partite in tv. Costa poco ed è una vera truffa ai danni dei broadcaster internazionali, con perdite che si ripercuotono anche su chi è regolarmente abbonato. Il mondo delle Iptv illegali viaggia su Internet ed è sconfinato, attira migliaia di clienti e genera milioni di profitti irrintracciabili che si perdono nella geografia bancaria, fatta di conti correnti in diversi paesi e pagamenti online. Promette di realizzare il sogno di avere tutta la Tv d’Europa a portata di mouse e di fatto ci riesce: dai porno con molte ‘x’ alle partite di calcio, nulla è precluso a chi si affaccia in questo paradiso per stringere un patto con i diavoli dello streaming illegale. Non è il flusso di immagini sgranato e intermittente dei vari Roja Directa, il link non salta e non bisogna mai aspettare l’interminabile buffering. È ben oltre: alta definizione, audio in sincrono e zero pubblicità invasiva da eliminare con molta cura. Tutto questo a pochi euro al mese. Perché la qualità si paga, anche all’inferno.

L’approccio

Ci si contatta in chat, via Skype, e l’approccio è quello da primo appuntamento, solo un po’ più spudorato: “Ciao, mi interessano Sky e Mediaset. Mi hanno detto di contattarti…”. Senza troppe presentazioni si passa subito agli affari, cercando di capire se si è fatti davvero l’uno per l’altro: “Che processore usi? Conosci VLC?”. Il programma per riprodurre video sui computer è solo un mezzo: è installato e funziona. “Perfetto”, dice lui. Subito propone un giro sulla giostra e invia un link che non apre nessuna pagina sul web, ma che fa scattare un download automatico: “Apri il file con VLC e dimmi se parte, cosa vedi e se ti piace”. Come no, funziona tutto bene e questo patto merita di essere stretto. “Per vedere la scaletta con tutti i canali schiaccia il tasto destro del mouse”.

Mille e più canali, prezzi stracciati

Così appare magicamente una lista di circa mille tv. Dentro c’è di tutto. Il bouquet completo di Sky Italia, da Sky Sport24 ai pacchetti Cultura e Intrattenimento, passando per Primafila, ovvero i film che per gli stessi abbonati della tv di Rupert Murdoch prevedono un pagamento extra per la visione. Idem con Mediaset Premium: si vede perfettamente tutta la Serie A, Joy, Emotion, i cinque canali di cinema. L’utente ha solo l’imbarazzo della scelta anche per quanto riguarda le tv straniere. Oltre venti programmi spagnoli e francesi, tutto Sky Uk e Sky Deutschland. Molti giorni si arrivano a toccare 1680 canali visibili ventiquattr’ore su ventiquattro con ritardi attorno ai 15 secondi rispetto a chi ha un regolare abbonamento. E basta premere pausa su VLC per creare un MySky casereccio, evitando di perdersi un solo secondo di partite o film se qualcuno bussa alla porta. Una pacchia. Soprattutto se costa appena dieci euro al mese. L’uomo contattato da ilfattoquotidiano.it propone un abbonamento a quel prezzo, ma in rete c’è chi chiede anche 5 euro per trenta giorni. E più si allunga il periodo di sottoscrizione, più cala il costo fino gli 80 euro per un anno.

Il pagamento? Anonimo

Allacciato il contatto, bastano pochi minuti per ottenere un link definitivo, sedersi in poltrona e godersi la truffa. Si può pagare tramite Postpay, Skrill o Paysafecard. Gli ultimi due garantiscono l’assoluto anonimato per chi “sottoscrive” l’abbonamento. Con Paysafecard in un qualsiasi tabaccaio, senza presentare documenti, è possibile richiedere un tagliando con un codice pin, consegnare la banconota da 10 euro e, una volta su Skype, inviare il numero seriale a uno degli angeli della tv pirata. Incassata istantaneamente la somma sul suo conto, riattiva il link di prova. Da quel momento, per un mese, si è nel fantastico mondo delle Iptv che rubano il segnale alle pay. Ma se troppi utenti sono online nello stesso momento si rischia un blocco, come avviene sulle piattaforme streaming gratis? Il dubbio viene subito fugato: “Aggiungiamo server di volta in volta, siamo in down raramente – rassicura – Ci risentiamo pochi giorni prima della scadenza per il prossimo pagamento. Se hai problemi, sono sempre qui”.