Calcio greco nel caos: partite a porte chiuse e arbitri in agitazione

Calcio greco in agitazione.

Come annunciato dal portavoce del governo, Pavlos Marinakis, il governo ha deciso di mettere in vigore una serie di misure per combattere la violenza dei tifosi, alla luce dei fatti gravi avvenuti in occasione di Olympiacos-Panathinaikos, Coppa di Lega di pallavolo maschile, con il grave ferimento di un agente di polizia. Una delle prime decisione è stata quella di giocare tutte le partite fino alla 23esima giornata “a porte chiuse”.

Domani martedì 12 dicembre si terrà comunque una riunione dell’ente organizzatore per decidere le date delle prossime partite, nonché gli orari. Contestualmente si deciderà quando si disputerà la 14esima giornata del massimo campionato greco, rinviata in blocco per assenza degli arbitri, a patto che questi ultimi ritornino alle loro funzioni. Il campionato dovrà ripartire proprio dalla giornata in questione, appena rinviata.