La UEFA viene incontro ai club dopo l’emergenza Covid agendo sul fair play finanziario come riportato da “Ilsole24ore.com”: «È stato un lavoro complesso, la situazione a livello europeo era disomogenea. Quaranta paesi hanno ripreso il proprio percorso che non è ancora “normale”, perché mancano gli spettatori, ma bisognava sempre pur partire da un punto», ha spiegato il vicepresidente della UEFA Uva intervenendo in diretta a “Tutti Convocati” su “Radio 24”. «Alla fine è stata trovata , in armonia, una soluzione di buon senso per affrontare questo difficilissimo passaggio. Quello a cui tenevo di più era non smantellare il fair play finanziario, ma renderlo flessibile considerando che il Covid porta e porterà un impatto sui conti dei club. Ma il Financial fair play non viene né cancellato né sospeso, abbiamo trovato due o tre correttivi che vengano incontro alle esigenze della sostenibilità del sistema intero».