“Dodici sessioni di calciomercato fanno dell’Inter la regina tre le squadre italiane meno attente agli equilibri di cassa: il saldo aggregato tra il 2010 e il 2016 recita -250 milioni di euro, con entrate per 267mln e uscite pari a 517mln. Per le altre big italiane il conto non è così negativo, ma certo non si sorride: la Juventus totalizza -203 milioni in sei anni; il Napoli fa -173, la Roma -168 e il Milan -168. È quanto emerge dal confronto di due studi pubblicati dal CIES, l’osservatorio indipendente sul football, che ha analizzato il mercato in entrata e in uscita dei club europei dal 2010 al 2016. Ci sono tredici squadre italiane tra le top cento dei club che sono stati molto attenti nelle spese: l’Udinese in sei anni ha venduto per 292 milioni di euro, il Genoa per 261, il Palermo per 221. Tutte hanno valorizzato i campioni più di quanto abbia fatto il Milan e si sono avvicinate molto al Napoli; ma di sicuro hanno speso meno. Molto bene hanno fatto anche Fiorentina (197mln) e Torino. I granata hanno venduto per 161 milioni di euro in sei anni e nell’era di Giampiero Ventura hanno registrato plusvalenze per 63milionidi euro riuscendo a chiudere il bilancio in utile nel 2013, nel 2014 e nel 2015″. Questo ciò che si legge su “Calcioefinanza.it”