Calciatore di serie A rivela: «Potevo finire a vendere droga»

Intervenuto ai microfoni di “Sportweek”, Ismail Bennacer, centrocampista in forza al Milan, ha parlato della sua infanzia passata in un paesino a sud della Francia. Ecco le sue parole: «Arles è a sud della Francia, vicino a Marsiglia. Un posto caldo, in tutti i sensi. Io sono cresciuto nel quartiere di Trinquetaille, sulla riva destra del Rodano, il fiume che bagna la città. Etnie, culture, religioni diverse. E’ difficile, ci sono tanti giovani che non pensano. Se lo avessi fatto anch’io, a quest’ora forse sarei finito a vendere droga. Avevo 14 anni quando gli amici mi dicevano: vieni, Isma, andiamo a fare serata, a guardare le donne… Io no, mai. Non mi hanno mai interessato certe cose. Tornavo a casa a fare addominali, finivo l’allenamento con l’Arles e andavo a giocare a fusta. La stagione del Milan? Ci manca la vittoria contro una grande. Siamo una squadra giovane, stiamo lavorando per crescere. In campo dobbiamo essere uniti, ancora più compatti, dobbiamo morire l’uno per l’altro».