Calaiò: «Mi auguro che il Parma vinca il campionato, piazza importante»
Intervistato da “ParmaLive” Emanuele Calaiò, ex attaccante di diversi club italiani tra cui il Parma, ha rilasciato alcune dichiarazioni soffermandosi sulla marcia di avvicinamento dei crociati al prossimo campionato di Serie B.
Ecco le sue parole:
«La partita contro il Lecce rientra nelle amichevoli estive e queste lasciano il tempo che trovano. Sicuramente vincere fa sempre bene mentalmente. Dopo la stagione deludente dello scorso anno, mi aspetto e mi auguro un Parma protagonista per la vittoria del campionato, complice una piazza, una società e una storia importante. I nuovi acquisti Romagnoli ed Estévez? Sicuramente sono due ottimi giocatori che conoscono bene la categoria e hanno esperienza. Sono importanti innesti. In particolare Romagnoli che conosce bene la cadetteria. In virtù dei problemi in fase difensiva della scorsa stagione passata, lui è un ottimo acquisto. Se può essere l’anno della consacrazione per Mihăilă? Io me lo auguro. Lui ha ottime qualità e per questo deve consacrarsi, deve confermare le sue capacità. Mi auguro che lui, come gli altri giocatori di qualità, riescano a rendere competitivo il Parma il prossimo anno. Cosa devono migliorare i crociati? Penso debba migliorare qualcosina in fase difensiva e magari anche in mezzo al campo. Se dal mercato non si riesce a recuperare nulla, occorrerebbe investire sui giocatori crociati dello scorso anno: gli investimenti di quest’anno potrebbero essere loro. Ricordo che il Parma lo scorso anno ha speso tantissimo per vari giocatori che non sono riusciti a dimostrare il loro valore. Oltre al mercato, mi aspetto che siano i giocatori che non sono riusciti ad esprimersi in pieno la scorsa stagione a far la differenza. Pecchia è un allenatore pieno di entusiasmo, ha vinto il campionato l’anno scorso, conosce bene la categoria e sa dove intervenire sia tatticamente che nella mentalità dei giocatori. Il segreto è tutto qui: seguire le direttive dell’allenatore. Inoltre quando in squadra ci sono tanti stranieri, non è facile capirsi. Deve essere bravo Pecchia anche in questo. Se la squadra lo segue, il Parma può togliersi delle grandi soddisfazioni».