Cagni: «Sampdoria? Dopo la sosta servirà fare risultato, la squadra è forte»
L’ex tecnico della Sampdoria Cagni, si è espresso ai microfoni di Sampnews24 per parlare dell’inizio stagione dei blucerchiati, prossimo avversario del Palermo. L’allenatore ha anche parlato della situazione riguardante il tecnico Sottil ed il possibile cambio modulo.
«Cosa servirà al rientro dalla sosta? Servirà toccare le corde giuste, e per esperienza personale serve fare risultato: poi tutto il resto verrà da sé, perché la squadra è forte. Ho litigato per una vita con Zeman, perché diceva che perdere 4-0 o 1-0 è la stessa cosa, sono sempre zero punti in classifica. Ma non è così, è molto diverso. Il risultato psicologicamente fa molto, nel calcio come in qualsiasi campo. L’estetica non c’entra niente: io devo fare risultato e prima di tutto non prendere gol. Il resto viene da sé, quando acquisisci serenità. Ma l’importante è non prendere gol, anche giocando male, perché fai risultato e psicologicamente dai un colpo alla squadra. L’allenatore sa che vive situazioni di questo tipo. Se non sai reggere la pressione dell’esonero, non sei adatto a fare questo mestiere al giorno d’oggi. Ma non penso che Sottil abbia di questi problemi. La prima cosa è sapere cosa fare: a Brescia, a 12 giornate dalla fine, la squadra aveva preso 52 gol e perso 7 delle ultime 9 gare giocate, ed erano già retrocessi. Secondo lei, quando sono arrivato, ho detto “Dobbiamo vincere”? E infatti abbiamo fatto 6 pareggi consecutivi, poi abbiamo cominciato a vincere. Su 12 partite giocate ne ho persa una. Ma perché li ho messi a posto a livello psicologico».