Intervistato da “TuttoCagliari.net” Michele Fini, doppio ex di Cagliari e Palermo si è espresso merito alla sfida di sabato tra sardi e siciliani.
Ecco le sue parole:
«Palermo? Innanzitutto sottolineerei la bravura e la sagacia tattica dell’allenatore rosanero, Eugenio Corini. Si tratta di un tecnico preparato, molto abile nel leggere le partite, che porterà sicuramente in Sardegna un Palermo organizzato e pronto a giocare una gara di spessore. Tra i rosanero il collettivo viene molto prima dei singoli: è il gioco d’assieme, la manovra corale l’arma in più dei siciliani. Il tecnico ha amalgamato un gruppo che veniva dalla serie C e che è stato molto ben costruito e gestito. Detto questo, a Cagliari sabato l’Unipol Domus si vestirà a festa per sostenere i rossoblù. Ranieri troverà, ripeto, un avversario molto quadrato che avrà studiato nei minimi dettagli le caratteristiche di Lapadula e compagni, ma ovviamente i padroni di casa saranno spinti dai tifosi sardi e disputeranno senz’altro una gara all’altezza. Brunori è un grande punto di riferimento per i rosanero, un terminale offensivo prolifico e molto ispirato in questa stagione. Ma, come dicevo, la vera forza del Palermo è il collettivo: chi sostituirà Brunori, in quest’ottica, saprà sicuramente inserirsi proficuamente nello scacchiere di Corini e garantire una prestazione di qualità».