Nereo Bonato, direttore sportivo del Cagliari, intervistato da “La Nuova Sardegna” si è espresso in generale sulle ambizioni del club sardo ma ha anche parlato della difficoltà dei playoff e delle speranza di affrontarli nelle migliori condizioni possibili. Di seguito le parole del ds del Cagliari:
«Spero in un ritorno immediato in serie A. L’obiettivo è arrivarci e restarci con basi solide. Il nuovo stadio è un asset importante, non solo per il club ma anche per la città. Abbiamo un Centro sportivo di alto livello, un settore giovanile con buone basi. La strada tracciata è giusta».
«Playoff? Un terno al lotto. Mi auguro di giocarli con tutti a disposizione e nelle migliori condizioni psico-fisiche. Sono partite determinate dagli episodi. Ricette per vincerli non ce ne sono. Quarto posto possibile? Tutto è possibile se portiamo a casa 12 punti. Nella griglia playoff dobbiamo entrare nella posizione migliore di classifica. Giocare in casa le partite decisive è un vantaggio, i nostri tifosi sono un’arma in più. Faccio un appello alla Curva: qui i 36’ senza tifo all’inizio non ci aiutano, in quei frangenti si riesce magari ad indirizzare la gara. Dateci una mano sempre. I tifosi hanno pazienza illimitata? Hanno passione, non aspettano altro che gioire insieme ai ragazzi. Chiediamo pazienza, stiamo facendo un percorso di crescita. Una promessa ai tifosi? Il mio impegno sarà totale. Il sogno è gioire insieme a loro. Sarebbe la ricompensa più bella. L’avversario da evitare ai playoff? Sinceramente non ho fatto calcoli, ma aspetto di entrarci nelle migliori condizioni e con tutti i giocatori a disposizione».