L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla caccia al secondo posto.
C’è ancora una sfida da giocare, ma contro le prime quattro, solo il Bari ha fatto meglio del Palermo. Al di là di come andrà lo scontro diretto di domenica tra la capolista e i rosanero, il rendimento avuto contro le «big» dalla squadra di Filippi prima e da quella di Baldini poi è secondo solamente a quello mostrato dai dominatori del Girone C. A prescindere dal risultato dell’ultima giornata, perché anche vincendo, il Palermo non avrebbe mai più punti del Bari nelle sfide contro le prime quattro in classifica, ormai definitivamente consolidate. Allo stesso modo, però, Catanzaro e Avellino avrebbero comunque meno punti dei rosa inserendo i «galletti» in un’ipotetica classifica avulsa a quattro squadre.
Il Palermo, al cospetto delle principali contendenti alla promozione in B, ha raccolto 7 punti. Ha dalla sua il merito di essere imbattuto, ma ha ottenuto un solo successo. Lo ha fatto sul campo ostico di Avellino, lì dove prima degli uomini di Baldini non era riuscito a vincere nessuno, impresa portata a termine grazie alle reti di Valente e del solito Brunori. Vittoria pesante, ma anche l’unica contro una «big» del torneo. Gli irpini, al «Barbera», hanno strappato un pareggio per 1-1 grazie al contestatissimo rigore procurato da Plescia e realizzato da Tito, mentre col Catanzaro i rosanero hanno chiuso il doppio confronto senza segnare, né subire. Idem per quanto riguarda la sfida d’andata col Bari. Dati che fanno comunque ben sperare, in vista dei playoff e di altri possibili scontri diretti.
Se il Palermo dovesse centrare il colpaccio al «San Nicola», il totale dei punti ottenuti contro le prime quattro salirebbe a quota 10. Il Bari, invece, finora ha un bottino di 11 punti negli scontri diretti con le principali inseguitrici. Anche la capolista è imbattuta, ma a differenza dei rosa può vantare un maggior numero di vittorie: tre in totale, contro Catanzaro (sia all’andata che al ritorno, entrambe per 2-1) e nell’ultimo match con l’Avellino (al «San Nicola» per 1-0), mentre in terra irpina ha pareggiato 1-1 e sul campo del Palermo, come già detto, non è andato oltre lo 0-0. Dietro, ma non troppo, il Catanzaro, che ha già esaurito le «big» nel proprio calendario e in totale ha ottenuto 6 punti: due col Palermo e quattro con l’Avellino, battuto per 2-0 al «Ceravolo» e contro cui ha pareggiato in terra irpina. I «lupi» biancoverdi, nettamente svantaggiati in caso di arrivo ex aequo con i rosa e i calabresi, non sono andati oltre i due punti conquistati negli scontri diretti.