Nel suo editoriale sul Giornale di Sicilia oggi in edicola, Luigi Butera analizza con attenzione il momento delicato del Palermo, soffermandosi sulle responsabilità del tecnico Alessio Dionisi. Un invito chiaro a rivedere scelte tattiche e di formazione, evitando errori che potrebbero costare caro in un campionato ancora equilibrato.
Una critica puntuale che punta il dito anche sulle decisioni prese a Carrara, ritenute controproducenti per il morale e l’efficacia della squadra.
“Se la società è chiamata a scelte importanti, lo stesso vale per Dionisi. Fin qui ha insistito su un modulo (salvo qualche eccezione in corsa) e nell’ultimo periodo sugli stessi giocatori. I risultati non hanno pagato, dunque anche lui è chiamato a fare di più e a trovare le soluzioni giuste per fare rendere tutti al meglio. Senza guardare in faccia nessuno.
A Carrara s’è vista solo confusione, a cominciare dalle scelte iniziali. Perché cambiare la formazione che aveva vinto con lo Spezia? La controprova non ci sarà mai, ma la sensazione è che quel doppio cambio sia stato un boomerang e abbia finito per demotivare (Di Francesco) chi si sentiva titolare.
Un errore che il Palermo da qui in avanti non potrà più fare, perché la classifica è sempre corta e il distacco da chi sta dietro minimo.”