Ricky Buscaglia, telecronista di Dazn, intervenuto in esclusiva ai microfoni di “TuttoCagliari.net” parlando così della sfida persa ieri dal Cagliari contro il Palermo:
«Fino al 37’ è stata una partita, dopo un’altra. Fino al 37’ ho visto un Cagliari molto più sciolto rispetto alle ultime uscite, che ha avuto tre palle gol e che stava giocando con personalità sempre con i suoi limiti. È andato a fare la partita a Palermo su un campo che non è agevole per nessuno. L’episodio che ha alterato il corso degli eventi è stato il calcio di rigore, dubbio, per il Palermo che da quel momento è cresciuto di livello, ha cambiato la sua partita mentre il Cagliari, al contrario, ha iniziato ad avvitarsi sulle sue incertezze. Per me è preoccupante che i rossoblù, fino al 90’, non abbiano creato più nulla. Sul 2-0 la forza della disperazione: tutti in attacco e il rischio di pareggiarla. Resta una squadra molto fragile dal punto di vista mentale e che dovrà farsi parecchie domande all’apertura del mercato. Il Cagliari ha recuperato otto punti da situazione di svantaggio ma questa volta mi è parsa una squadra che ha improvvisamente smarrito le poche certezze che aveva accumulato dalla prestazione e dal risultato contro il Perugia. Non va però sottovalutato chi c’era dall’altra parte perché dopo aver trovato il gol del vantaggio, il Palermo ha fatto un gran partita, giocando con intensità e aggressività. Anche la fortuna, in questo momento, sta guardando altrove».