Bufera sul presidente Al-Khelaifi: irregolarità nel trasferimento di Pastore dal Palermo al Psg
Il “Guardian” solleva un polverone che potrebbe avere importanti ripercussioni sul Paris Saint-Germain. Secondo quanto riportato dal famoso quotidiano inglese, Nasser al-Khelaifi, presidente del club parigino, rischierebbe grosso per delle somme pagate a Marcelo Simonian, agente di Javier Pastore. Il presidente parigino, infatti, avrebbe firmato una lettera per il futuro emiro del Qatar, chiedendo un pagamento di 2 milioni di euro al procuratore di Pastore. Tale richiesta sarebbe avvenuta quando il centrocampista argentino si era trasferito in Francia dal Palermo per 40 milioni più bonus. Una spesa di altri 200mila dollari sarebbe state inoltre richiesta da Khelaifi a una società privata del Qatar, la Oryx QSI, che è gestita proprio dal fratello del presidente. Un gesto vietato dalla Fifa, poichè nessun presidente può pagare direttamente gli agenti. Lo scandalo nasce da una lettera confidenziale scritta in arabo dal Khelaifi, che peraltro – interpellato sulla vicenda – avrebbe dato informazioni errate a un magistrato investigativo francese.