Bucciarelli: «Credo che sia meglio soffrire in A che andare in B»

«La Coppa Italia vinta nel 92/93? Si tratta di una coppa che c’era rimasta nel cuore, è davvero un grande peccato. Il Palermo non ha vinto molto ma bisogna dire che meglio soffrire in A che andare in B al contrario di quello che dicono in tanti. Io venivo da una realtà piccolissima, anche se avevo avuto come tecnico Ranieri. A pelle mi colpì il calore della gente anche se poi siamo andati male. Durante la settimana c’era un bel rapporto con la gente. Anche se ero chiuso ho davvero un bel ricordo della gente palermitana. Spero di tornare un giorno, sono tornato solo per un matrimonio». Queste le parole rilasciate dall’ex calciatore rosanero Fabrizio Bucciarelli rilasciate alla trasmissione radiofonica “Today Sport”.