Bucchi: «Non riusciamo a fare il salto di qualità. Il presidente ha più volte ribadito…»
«La gara col Verona? Il primo tempo è stata abbastanza brutto per espressione di gioco causato da timore da parte di entrambe le squadre. Ciò che stiamo sbagliando è che quando c’è il famoso salto di qualità da fare purtroppo facciamo sempre un passo indietro. Nel giro di dieci minuti ci sono stati tre episodi che hanno condizionato la gara. Costa poteva temporeggiare prima dell’espulsione, mentre il gol subito doveva essere annullato perché c’era un doppio fuorigioco e un fallo sul portiere. Con il rigore potevamo riaprire la partita. Purtroppo siamo stati costretti a convivere con alcune situazioni spiacevoli come quelle di Maggio e di Di Chiara. A Cosenza mancheranno anche Costa e Volta ed è una cosa che capita, ma come sempre dovremo essere bravi a non cercare scuse. In ogni gara ci sono degli episodi, ma stasera hanno pesato dalla parte degli avversari. Sono il primo che si mette in discussione. Credo che la società abbia i mezzi per poter giudicare il mio lavoro. Il presidente ha più volte ribadito la fiducia nello staff, ciò vuol dire che apprezza ciò che stiamo facendo con una rosa rinnovata dopo un anno difficile. Non è facile rimettere i cocci in ordine dopo un anno di serie A. C’è questo alone che può diventare positivo o negativo. Non possiamo lamentarci se usciamo dai fischi perché ci sono delle aspettative che dobbiamo saper gestire». Queste le parole rilasciate da Cristian Bucchi, tecnico del Benevento, ai microfoni di “696 TV”.