«Voglia di vincere? Non ci nascondiamo. la squadra che abbiamo mi permette di pensarla in questa maniera. Tutti, anche i giocatori sono convinti di esserlo, così come lo sono Verona, Crotone e Benevento. La rabbia è una cosa importante e la mentalità deve essere accompagnata da intensità in allenamento dove tutti vogliono dare il massimo per mettermi in difficioltà e non facciamo giocare chi salta gli allenmaneti perché tutti sono allo stesso livello. Se andiamo a vedere le partite della mia gestione la squadra nei secondi tempi è andata sempre in crescenedo ed è merito dei risultati. Il non mollare mai è una caratteristica che deve avere una squadra che vuole vincere. La nostra mentalità è giusta e mi piace la mentalità dei giocatori e cerchiamo di mettergliela in testa. I ragazzi si sono accorti di essere forti e non dobbiamo fermarci. Il Benevento è molto forte, ma ha avuto qualche difficoltà e con la vittoria di settimana scorsa si è portata avanti. Noi li rispettiamo perché lo scorso anno quasi tutti giocavano in A. Dall’altro lato c’è però il Palermo che deve pensare all’atmosfera che c’era prima di Frosinone e l’animo dopo la gara e noi vogliamo riprenderci quello che è scappato lo scorso anno. Nelle ultime partite abbiamo capito che lotteremo per i primi posti. Nelle ultime 7 partite abbiamo fatto meglio di tutti ed è difficile mantenerlo e se dovesse andare avanti così a marzo il campionato potrebbe essere già chiuso. La mia idea e quella dei giocatori è fare più punti possibile il prima possibile perché potrebbero esserci dei cali. Dobbiamo fare punti e il vantaggio permette di andare a giocare senza timore e paura perché anche lì le cose semplici diventano difficili. Noi dobbiamo vivere con entusiamo la classifica e pensando che può capitare che qualcosa vada per il verso sbagliato e limitare al massimo gli errori e tenere la concentraione alta perché i gol si fanno o si subiscono per questi tipo di errori. Dobbiamo lavorare sulla concentrazione e cercare di tenere tutti sulle corde». Queste le parole rilasciate da Cristian Bucchi, allenatore del Benevento, in conferenza stampa.