L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” riporta le dichiarazioni di Matteo Brunori, nuovo attaccante del Palermo:
«Quando ho avuto la chiamata del Palermo non ho pensato alla categoria, perché Palermo non merita di stare qui. Non mi è pesato scendere di categoria. Giocare con questa maglia dà una grande emozione ed è quella che ho sentito arrivando qui. All’Entella è stata un’esperienza negativa, ma fa parte del calcio. Sono venuto qui per mettermi in gioco e provare a fare qualcosa di importante con questa maglia. È un riscatto che voglio prendermi insieme a tutta la squadra e alla città di Palermo».
«I tifosi si aspettano tanto perché qui hanno giocato calciatori davvero importanti. Io non prometto niente, ma farò di tutto per tornare a fare quanto fatto con l’Arezzo, quando sono andato in doppia cifra. Ogni stagione è a sé, ma quell’anno ho fatto 17 gol e penso di avere la doppia cifra nelle corde. Quando sei alla Juventus, hai tutto per far bene. Ho parlato con la società, avevo intenzione di fare un campionato importante dopo la retrocessione e ringrazio la dirigenza rosanero per avermi voluto fortemente. Non ho esitato perché avevo bisogno di stimoli importanti, questa piazza mi ha subito dato grandi emozioni».