Brunori: «Segnare al Barbera è indescrivibile. L’affetto dei tifosi mi fa sentire a casa»
Matteo Brunori ha rilasciato un’intervista ai microfoni di “Radio Time” esprimendosi su vari temi.
Ecco le sue parole:
«Segnare qua è indescrivibile. Ho ricordi indelebili dell’anno scorso, come il gol contro il Padova. Sabato ho risentito lo stesso boato. L’attaccamento della città fa piacere e ringrazio i tifosi per l’affetto che mi danno. Come ho detto ai compagni abbiamo bisogno dei nostri tifosi e dobbiamo fare qualcosa in più per cercare di riempire di nuovo lo stadio. Lo scorso anno ci hanno dato una spinta importante e adesso abbiamo bisogno di nuovo di quella spinta. Ci sono stati vicini nei momenti di difficoltà e spero continuino a spingerci in questo momento importante. Città? Io di Palermo ammiro tutto, ho imparato a conoscere la città e le persone. Quando arrivi è difficile, si vive la quotidianità in modo diverso ma quando ti abitui ti senti a casa. Sto benissimo qui con la mia famiglia. Vita da sposato? Fondamentalmente ho sempre convissuto quindi non è che cambi molto, son contento di aver realizzato questo obiettivo che avevamo. Rito scaramantico? Ne ho molti e faccio anche fatica a dirli tutti, quindi dico che non ne ho. Sono così scaramantico da non volerli dire. Musica? Ascolto qualsiasi genere».