Brunori non vuole fermarsi: «Con Baldini abbiamo un sogno. Portare in B il Palermo!»

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” ha riportato un’intervista a Matteo Brunori il quale si è espresso in merito all’obiettivo del Palermo, ma non solo, anche su Baldini.

Ecco qualche estratto:

«Da quando Baldini è arrivato, la svolta è stata enorme, si vede quando giochiamo, non solo per i miei gol. Mi ha anche bacchettato? Non importa, vi rivelo una cosa. Insieme abbiamo un sogno, e ci siamo ripromessi di esaudirlo: portare in B il Palermo. Il rapporto è nato subito: ai primi di gennaio, io ho avuto il Covid, non recuperavo, ho fatto una serie di accertamenti più approfonditi. Baldini mi è stato sempre vicino, mi chiamava in continuazione, voleva che rientrassi al più presto. Ho sentito la fiducia della persona, al di fuori del ruolo dell’allenatore: e queste sono cose che non succedono spesso nel calcio».

I gol sono figli tutti belli allo stesso modo o ce n’è qualcuno che predilige? «L’adrenalina che danno è pressapoco la stessa ma quelli segnati al Barbera hanno una valenza maggiore. Se devo sbilanciarmi, per esecuzione il secondo fatto domenica al Picerno lo metto in prima fila».

Su 23 uno solo realizzato di testa, curiosamente il primo, al Monterosi. E scorrendo le sue prodezze passate ne manca ancora uno su punizione. «Vero, accolgo la sfida, mi auguro sia di buon auspicio e che arriverà presto. Ma sa come si dice, basta che entri in porta…».