L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma su Matteo Brunori.
Tra i tifosi bianconeri, c’è anche chi tifa per Brunori vice di Vlahovic nella Juve… «Piacerebbe anche a me e credo che la prospettiva intrigherebbe quasi tutti gli attaccanti del mondo. Vedremo, adesso voglio godermi Dalila e il nostro viaggio».
Qual è l’attaccante che studia di più? «Vlahovic. E non lo dico perché è della Juventus… Era il mio preferito già alla Fiorentina. Dusan attacca bene la profondità e ha grande fisicità: è il prototipo del bomber moderno. Guardo le sue partite anche per provare a rubargli qualche segreto».
Ai tempi dell’Under 23 della Juventus ha incrociato anche Cristiano Ronaldo? «Mi sono allenato con CR7 una sola volta e mi ha fatto un effetto pazzesco».
Era Cristiano Ronaldo il suo idolo da ragazzino? «No, Kaká».
Del resto lei è nato in Brasile, a Rio de Janeiro… «A Rio ho vissuto solo il primo anno di vita. Però è bello poter dire di essere italiano e anche un po’ brasiliano, soprattutto nel calcio… Sono cresciuto a Foligno e con il club della mia città ho esordito in Serie C, nel 2011-12».
Il dg di quel Foligno era Federico Cherubini, ora ds della Juventus. «Esatto. Devo dire che a Torino ho ritrovato la stessa persona di Foligno, umile e gentile. Cherubini è stato tra i primi a farmi i complimenti assieme a Manna, il ds dell’Under 23»