L’edizione odierna di “Brescia Oggi” si sofferma sul cambio in panchina nelle rondinelle e Aglietti che oggi dirigerà la sua prima seduta di allenamento verso il Palermo.
La firma sul contratto è arrivata al termine di una lunga e intensa giornata. Ma alla fine tutto si è compiuto. Alfredo Aglietti succede a Pep Clotet sulla panchina del Brescia e questa mattina sarà nel quartier generale di Torbole Casaglia per dirigere il suo primo allenamento da tecnico dei biancazzurri. La fumata bianca è arrivata nel tardo pomeriggio, dopo una lunga permanenza del 52enne tecnico toscano nella sede biancazzurra di via Ferramola. Il martedì prenatalizio di Aglietti era iniziato con le rituali visite mediche, avvenute in città al Panathleticon di via Aldo Moro accompagnato dal team manager Edoardo Piovani.
Poi il trasferimento nella sede del Brescia Calcio, avvenuto pochi minuti dopo mezzogiorno. All’arrivo di Aglietti fa seguito quello del suo vice César Vinício Cervo de Luca (classe ’79 ed ex difensore di Fluminense, Chievo Verona, Catania, Padova ed Entella), mentre lo staff è completato dal professor Daniele Sorbello, che ricoprirà il ruolo di preparatore atletico. Il direttore dell’area tecnica Giorgio Perinetti lascia la sede parlando di «situazione in evoluzione» per andare al campo di allenamento di Torbole Casaglia, dove a dirigere la seduta pomeridiana c’è Davide Possanzini, tecnico della Primavera.
In via Ferramola si attende solo Massimo Cellino. Il presidente fa la sua comparsa alle 15.12, non rilascia dichiarazioni ma annuisce quando gli viene chiesto se è necessaria una svolta. Segue l’incontro con Alfredo Aglietti e l’accordo viene trovato in poco tempo, sulla base di un contratto fino al 30 giugno 2023 con opzione di rinnovo per un’altra stagione. Da una parte ci sono Massimo Cellino e Luigi Micheli, direttore generale e consigliere di amministrazione del club, dall’altra il tecnico toscano assistito dal procuratore Giorgio De Giorgis, tra l’altro ex attaccante del Brescia (37 presenze e 2 reti segnate tra il 1985 e il 1988). Lecifre? Si parla di un ingaggio da 100 mila euro con contratto a salire a 180 mila euro. Aglietti riparte da Brescia dopo l’esperienza alla Reggina della scorsa stagione e dopo aver rifiutato in precedenza la panchina del Cosenza (poi affidata a William Viali) e un sondaggio del Venezia (ora guidato da Paolo Vanoli).