Brescia, scritte contro Cellino al Rigamonti: si valuta la denuncia
Sabato mattina, a poche ore dal fischio d’inizio della sfida tra Brescia e Bari, il clima attorno allo Stadio Rigamonti si è surriscaldato a causa di un atto vandalico che ha visto protagonista il presidente del club, Massimo Cellino. Alcune scritte spray contro il patron del Brescia sono apparse nelle vicinanze dell’impianto, suscitando sconcerto e indignazione.
La società ha reagito prontamente, decidendo di procedere con una denuncia formale. Tuttavia, prima di compiere ulteriori passi legali, il club ha dichiarato di voler ricostruire con precisione la dinamica dell’accaduto. Come riportato da Bresciaoggi, la dirigenza intende visionare le immagini delle telecamere di sorveglianza e analizzare attentamente i dettagli per comprendere se si tratti di un gesto isolato o di un’azione organizzata da più persone.
L’episodio aggiunge ulteriore tensione in un periodo già complesso per il Brescia, sia sul piano sportivo che gestionale. I tifosi sono divisi tra chi critica apertamente la gestione Cellino e chi continua a sostenere la squadra nonostante le difficoltà.
Nei prossimi giorni sono attesi aggiornamenti sulla vicenda, con la speranza che le indagini possano fare luce sull’origine di questo gesto e, soprattutto, evitare il ripetersi di simili episodi in futuro.