Brescia-Palermo, Maran: «Uno stimolo affrontare subito un avversario con una certa caratura tecnica»

Nella serata di domani, venerdì 16 agosto, Brescia e Palermo inaugureranno la Serie B 2024-25. Le due formazioni si affronteranno in occasione dell’anticipo della prima giornata di campionato e vorranno partire col piede giusto. Rolando Maran, tecnico del club lombardo, ha parlato in conferenza stampa per presentare la partita. Di seguito un estratto delle sue parole riprese da Bresciaingol.com:

«Non è un vantaggio il fatto che il Palermo sia cambiato poco rispetto all’anno scorso. Gli interpreti sono rimasti più o meno gli stessi, ma è cambiato l’allenatore, motivo per cui i dettami tattici saranno diversi rispetto a quelli della passata stagione. In ogni caso chi pensa al passato parte già in svantaggio, perciò dobbiamo guardare avanti con grande fiducia per affrontare il Palermo con le nostre armi e le nostre qualità. Quando parlo ai ragazzi, ripeto ogni volta che bisogna perennemente alzare l’asticella per dimostrare di essere i migliori, non solo in partita, ma attraverso il lavoro quotidiano, che ti permette di essere sereno per arrivare alla partita con una consapevolezza diversa. Noi questo ce lo abbiamo. Troppo presto una partita del genere? Non direi. É un partita che ci stimola molto soprattutto per la caratura tecnica dell’avversario, ma siamo consapevoli che la serie B è un campionato lunghissimo, durante il quale si affrontano varie fasi e momenti diversi, perciò dobbiamo approcciare questa prima partita come un test da superare positivamente.

Fa molto piacere che molti addetti ai lavori mettono il Brescia in prima fila, perché significa che ci siamo guadagnati la credibilità sul campo attraverso le prestazioni. Le previsioni lasciano sempre il tempo che trovano, ma è comunque un motivo d’orgoglio sapere di aver guadagnato il rispetto da parte di tutti. D’altro canto i pronostici ottimistici non ci portano punti, al contrario del nostro sacrificio; si parte sempre dallo zero a zero, e ogni partita sappiamo che sarà una battaglia sportiva».