Pareggio a reti inviolate ieri pomeriggio allo stadio “Rigamonti” tra Brescia e Palermo. Si è trattato di un match poco emozionante, con i padroni di casa che hanno avuto tre nitide occasioni da gol che avrebbero potuto regalar loro la vittoria. A negarla, per due volte, è stato l’esperto Pomini, in campo vista l’assenza del Nazionale Posavec. Oltre al portiere ex Sassuolo, erano altri 7 i “vice” in campo ieri a Brescia. Un Palermo del tutto rimaneggiato, come ampiamente preannunciato, che proprio per questo contro le Rondinelle non è riuscito a fare qualcosa di più. Andiamo a scoprire i “Top e Flop” di Brescia-Palermo attraverso la consueta rubrica targata Ilovepalermocalcio:
TOP
POMINI Il primo posto dei migliori tra le fila rosanero va senza dubbio all’estremo difensore. Pomini non scendeva in campo da maggio 2015, ma il periodo di “inattività” non si è fatto sentire. Anzi. Al suo esordio con il Palermo il portiere ex Sassuolo ha compiuto due interventi importantissimi, negando la gioia del gol prima a Cortesi e poi a Caracciolo. La sua esperienza ha contribuito a dare sicurezza ad un reparto privo di due titolari su tre. SUPERMAN
GNAHORÉ Sugli scudi anche il centrocampista ex Perugia che come Pomini era all’esordio da titolare in rosanero. Fin qui per lui solo ingresso a gara in corso, pochi minuti durante i quali aveva fatto intravedere grande personalità e doti tecniche. Qualità più che confermate ieri a Brescia, dove per 90 minuti ha offerto buone giocate in fase offensiva, dando una mano anche in difesa. Il classe ‘93 si candida per un ruolo da protagonista in serie B. GRANA PER TEDINO
CORONADO Come al solito, passano un po’ di minuti prima di vederlo entrare nel vivo del gioco, ma quando sale in cattedra dimostra di essere il valore aggiunto di questa squadra. Tocca un’infinità di palloni, spesso fa ripartire il contropiede dei suoi dalla difesa. È veloce ed ha grandi doti tecniche. Ieri è stato l’unico ad impensierire Minelli con un tiro dalla grande distanza. TOP PLAYER
FLOP
LA GUMINA Sarà stata l’emozione dell’esordio da titolare con la maglia della squadra della sua città, sarà stato il poco rodaggio del Palermo inedito visto ieri a Brescia, fatto sta che ieri il giovane rosanero è stato il peggiore dei suoi. La Gumina ha toccato pochissimi palloni, restando sempre isolato per tutti i minuti giocati. Questa volta è andata così, per lui ci sarà tempo. SCARICO
EMBALO Non gli si può di certo rimproverare di non avercela messa tutta, ma se l’attacco del Palermo ieri è stato decisamente inconsistente parte dei demeriti è anche sua. Il guineano ha tecnica e velocità ma non le sfrutta a dovere. Troppe le occasioni sprecate ed i palloni persi in fase offensiva. Colpisce la traversa su punizione, è però da capire se il suo fosse un cross riuscito male o no. SPRECONE
ROLANDO L’esterno rosanero era stato uno dei migliori in ritiro, poi qualche acciacco gli ha fatto perdere posti nelle gerarchie. Ieri era la sua occasione, ma non l’ha sfrutta a dovere. Dalla corsia mancina non è riuscito a dare il giusto supporto alla fase offensiva dei siciliani, così così anche il ripiegamento difensivo. Dimostra però di avere grandissime capacità di adattamento: non solo out sinistro, nel secondo tempo Tedino lo schiera in attacco e Rolando fa il suo dovere. DA RIVEDERE