L’edizione odierna di “Brescia Oggi” si sofferma sull’interesse del Palermo per Bisoli.
Un terzino destro, un trequartista e zero cessioni dei titolari. Da qui al primo settembre la linea del Brescia sul mercato è questa. E passato il giorno 17, numero che il presidente Massimo Cellino detesta come la peste e dunque meglio evitare qualsiasi mossa (figurarsi l’ingaggio di un calciatore), è tempo di stringere. Il ruolo che sembrava più vicino a essere coperto è il trequartista. E tutti gli indizi portavano a Marco Mancosu, 33 anni, originario di Cagliari come Cellino. Ieri Mancosu ha firmato la rescissione consensuale con la Spal, la squadra in cui ha giocato la scorsa stagione con 34 presenze e 6 reti. E domenica ha giocato titolare nella prima di campionato contro la Reggina, vincitrice in Emilia per 3-1, fino al 23’ del secondo tempo quando è stato sostituito da Finotto.
Mancosu ha salutato i compagni di squadra e svuotato l’armadietto. Radiomercato lo dava vicino al Brescia, anzi sembrava fatta: il giocatore, 95 reti in carriera (un’enormità per chi attaccante di rullo non è) era atteso questa mattina in città. Ma in serata Mancosu, dopo qualche ora di riflessione, ha scelto di tornare a casa, a Cagliari: contratto biennale e visite mediche fissate per la giornata di oggi. Della Spal, Cellino cerca anche un altro giocatore: il regista Federico Viviani, 30 anni. I ferraresi vorrebbero in cambio proprio Bisoli. L’altro ruolo scoperto nella rosa di Clotet è il terzino destro. Piace sempre Gabriele Ferrarini, 22 anni, di proprietà della Fiorentina. Ma nelle ultime ore è cresciuto l’interesse per il più esperto Mario Sampirisi, 29 anni, la scorsa stagione protagonista della promozione in Serie A del Monza con 28 partite e 3 reti. Sampirisi, siciliano di Caltagirone, vanta un’esperienza in Portogallo con L’olhanense, nel 2014 (11 presenze). Prima eccolo al Genoa e al Chievo.
Tornato in Italia ha vestito le maglie di Vicenza e Crotone prima di approdare al Monza nell’estate del 2019. Su Sampirisi c’è anche il Frosinone, avversario del Brescia domenica. Un terzino destro, un trequartista e zero cessioni de titolari. Domenica, al termine della partita contro il Sudtirol, Dimitri Bisoli ha risposto alle ovazioni della Curva Nord, regalando la maglia e mettendosi spesso una mano sul simbolo del Brescia. Quasi un addio. Che Bisoli abbia mezza Serie B alle calcagna, è risaputo. Pippo Inzaghi lo vuole alla Reggina, Eugenio Corini farebbe carte false per averlo al Palermo. E anche alla Ternana hanno provato a sondare il terreno. Oltre che con la volontà della società di non cedere i titolari, compreso dunque Andrea Cistana, i possibili acquirenti si scontrano con la determinazione del capitano biancazzurro nel non voler cambiare aria.