«Per me questa è una sfida sempre aperta, in questo periodo lontano dalla panchina ho pensato agli errori commessi e ora voglio affrontare questa prova al meglio. Dobbiamo pensare di gara in gara, cercando di ottenere un risultato positivo già contro il Pordenone. La salvezza è un’impresa quasi impossibile, ma dobbiamo provarci perché lo sport ci insegna che a volte si possono raggiungere certi traguardi pur partendo da condizioni di grande difficoltà. Ho trovato un gruppo vivo, che si è messo a disposizione, anche se è chiaro che al momento non abbiamo margini d’errore, ma ho visto gente che vuole lottare. Pordenone? È una squadra che sta facendo un campionato eccezionale, sarà importante restare in partita e combattere per portare a casa dei punti, vogliamo far vedere che non siamo così scarsi come dice la classifica. Il capitolo Diamanti? Al posto di Alessandro sarebbero dovuti arrivare altri obiettivi, altrimenti avrei tenuto lui. Il mercato è però andato diversamente e non è colpa di nessuno e oggi avremmo fatto scelte diverse. I nuovi li conosco tutti anche se qualcuno come Silvestre meglio degli altri. Ha grande esperienza e personalità e nel giro di pochi giorni dobbiamo riuscire a coinvolgerlo perché non possiamo attenderlo un mese». Queste le parole rilasciate da Roberto Breda, neo tecnico del Livorno, in conferenza stampa.