L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” riporta un’intervista a Breda il quale parla del Palermo.
Così, a pelle: una giornata è poco per trarre conclusioni, ma è abbastanza per fornire indizi. Specie se a coglierli sono quattro esperti della Serie B, capaci di leggere in prospettiva tra le righe dei primi 90’. «Parma-Bari è stata una partita bellissima – il parere di Roberto Breda – e voglio dare il giusto riconoscimento al Cittadella che a fari spenti è partito forte. Della Reggina mi è piaciuto vederla in campo con idee già chiare, sono andati a prendere alti gli avversari più di quanto facciano di solito le squadre di Pippo». Occhi puntati anche sulla sfida del San Nicola: «Il Bari sta sfruttando il lavoro di Mignani dello scorso anno, si è visto in coppa a Verona e poi a Parma. Il Palermo ha ampi margini di miglioramento, andrà rivisto con i nuovi». Perché è ancora tempo di mercato: «Aramu al Genoa sarebbe la ciliegina sulla torta – ha concluso -, e se Di Carmine andasse al Perugia, tornerebbe dove con me ha fatto benissimo».