Brandaleone: “È tornato alla sbarra degli imputati. Corini, prova a ripartire”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” attraverso un articolo a firma di Carlo Brandaleone si sofferma sul Palermo che a Brescia deve ripartire.

Il Palermo prova a ripartire al termine della settimana più difficile di questa stagione. Nella «sua» Brescia e contro quel Brescia che nella scorsa stagione pareggiando nell’ultima giornata di campionato al Barbera evitò la Serie C e vietò i play-off alla squadra rosanero Eugenio Corini chiede risposte al dubbio che attanaglia i fans rosa dopo le ultime due partite: il Palermo c’è ancora? E che strascichi hanno lasciato nella testa e nelle gambe dei rosa le gare in tre giorni contro Cremonese e Ternana? Con modalità diverse «spie» di una fragilità disarmante, al punto che oggi sperare in un secondo posto assolutamente possibile sul piano aritmetico appare più che altro un atto di fede.

Anzi, un atto di amore nei confronti di un gruppo a cui nulla si può rimproverare sul piano dell’impegno ma che raramente ha espresso un calcio armonico. E che troppe volte in questa stagione ha sbagliato partite sulla carta abbordabili. Parliamo ovviamente delle cinque sconfitte interne davanti a un pubblico debordante, a fronte di due sole batoste esterne (Genova e Cittadella). E quando si perde in casa cinque volte contro cinque squadre sulla carta più deboli è doveroso porsi qualche domanda sulla conduzione del gruppo. Un gruppo che un po’tutti gli osservatori ritengono tra i più forti della categoria.

Eugenio Corini insomma è tornato alla sbarra degli imputati dopo quasi due mesi di «tregua» e di ripensamenti, il suo rapporto con gran parte del popolo rosanero è nuovamente burrascoso. Il doppio confronto ravvicinato è stato gestito male (i due secondi tempi sono stati un disastro e non hanno pagato neppure alcune scelte sui singoli interpreti), oggi il tecnico bresciano deve trovare rimedi a un calo mentale e fisico che potrebbe costare al Palermo perfino il quinto posto, considerato che il Catanzaro ha ripreso a correre. E dire che appena sette giorni fa, alla vigilia della gara di Cremona, soffiava il vento dell’entusiasmo, il Palermo agli occhi innamorati dei propri fans sembrava un’invincibile armata e si guardava con ottimismo alla seconda posizione.